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L‘algoritmo: dare il contenuto giusto alla persona giusta nel momento giusto

Sicuri di sapere come funziona l’algoritmo di Facebook? Ci sono davvero sempre tanti aggiornamenti. Ci si alza la mattina, si apre Facebook e il nostro amico Mark cosa fa? Un nuovo aggiornamento.

Partiamo dai principi base. L’algoritmo si modifica in base al tempo. Qualsiasi cambiamento venga fatto ha come scopo quello di intrattenere per il maggior numero di secondi, minuti, gli utenti sulla piattaforma.
L’algoritmo funzionerà sempre sulla base di un principio universale: intrattenere gli utenti. 

Lo scopo dell’algoritmo è dare il contenuto giusto alla persona giusta nel momento giusto. Del resto se Facebook iniziasse a mostrarti post poco interessanti ci torneresti ancora?

Avvicinarsi all’uso dei Social Media sicuramente fa nascere domande al quale è sempre difficile rispondere. Capire però come funziona l’algoritmo di Facebook non è solo interessante per gli utenti, ma anche e soprattutto per aziende e professionisti.

Le domande più frequenti posso essere diverse:
Perché su Facebook vediamo alcuni contenuti ed altri no?
Perché ci sono delle pagine e degli amici i cui post ci passano davanti in continuazione ed altri che non vediamo praticamente mai?

Riuscire a rispondere a queste domande può permetterci di capirne le dinamiche per avere maggiore visibilità organica, quindi non a pagamento, e permettere che i nostri contenuti vengano visti da persone realmente interessate e perché no, possano diventare anche virali.

Se non si conoscono le dinamiche di Facebook è impossibile generare contatti e clienti sia a livello organico che attraverso post a pagamento.

Cos’è quindi l’algoritmo?

L’algoritmo è una formula, una serie di procedimenti che Facebook mette in pratica per determinare cosa e dove mostrare ad ogni singolo utente.
E questi sono:

Inventory: ogni volta che apri la Sezione Notizie, l’algoritmo di Facebook fa un vero e proprio inventario guardando i post (e per post intendo ogni cosa, dai mi piace, ai commenti, alle condivisioni, ai contenuti pubblicati…) che le Pagine ed i Profili che segui hanno pubblicato.

Signals: sulla base di tutti i dati a disposizione, Facebook fa una valutazione e cerca di capire quali post a disposizione potrebbero piacerti; ci sono centinaia di migliaia di “segnali” che Facebook prende in considerazione, ad esempio chi ha postato la storia, di che tipo è (foto? video? status?), quando è stata pubblicata, etc;

Predictions: Facebook sopo aver analizzato questi segnali cerca di prevedere i possibili risultati. Quante possibilità ci sono che tu clicchi su quel post? Che lo commenti? Che visualizzi il video?
Una volta calcolate le probabilità che tu vi interagisca, Facebook attribuisce ad ogni singolo post un punteggio di rilevanza, un numero che rappresenta quanto lo stesso FB crede che tu sia interessato ad una certa storia e che determina in che posizione verrà mostrata nella tua Sezione Notizie. Prima quelle con il punteggio più alto, poi quelle con il punteggio più basso.

Questo processo accade ogni singola volta che tu apri la tua Sezione Notizie ed i risultati sono diversi per ognuno di noi, proprio perché ognuno tende ad interagire e segue pagine e profili differenti.

Quali segnali prende in considerazione l’Algoritmo di Facebook?
Sono davvero tantissima, si parla di oltre cento mila.

Tra i fattori più importanti che determinano cosa vedi ci sono:
CHI ha pubblicato la storia (la frequenza con la quale pubblica e quanti feedback negativi ha ricevuto)
INTERAZIONE (tempo medio speso sul contenuto e interazioni che ha avuto)
QUANDO il post è stato pubblicato (tag di amici e commenti recenti dagli amici)
TIPOLOGIA dei post (completezza della pagina, quanto il post è informativo, se è postato da una pagina o un amico)

Consigli che posso darti:

  • Tenere controllati periodicamente i feedback negativi alla pagina e ai post, identificando gli argomenti/modalità di comunicazione che li scatenano e liberandotene il prima possibile
  • Pubblicare contenuti che coinvolgano l’utente per più tempo, come video, gif, carosello
  • Testare e monitorare gli orari in cui il tuo pubblico si mostra più attivo

Tieni a mente sempre che l’obiettivo principale dell’algoritmo è dare il messaggio giusto alla persona giusta nel momento giusto. Se i tuoi fan non sono in linea con i contenuti che offri o i contenuti che offri non sono in linea con i desideri ed i bisogni della tua community, l’algoritmo non avrà alcun interesse a mostrare i tuoi contenuti.

E andranno tra l’80% dei post che ogni giorno vengono pubblicati sulle pagine e sui profili di amici che seguiamo e che non vediamo mai.

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