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Impossibile resistere al Rostì di patate e tanto meno al Salva Cremasco.

Salva cremasco

Adoro il Salva perché è una delle eccellenze della mia regione e oramai sapete quanto io mi diverta a promuoverne i prodotti e il territorio dando vita proprio alla categoria Taste & Tourism in Lombardia.
Il Salva cremasco è un formaggio a forma di parallelepipedo dalla crosta scura, caratteristico della città di Crema.
Pensate che ha ottenuto il DOP (Riconoscimento europeo di Denominazione di Origini Protetta) quindi decisamente un eccellenza di gusto.

Salva Cremasco

Se ti interessa puoi leggere anche:
Il Salva. La tradizione sulle tavole cremasche

Dopo una breve introduzione eccomi però a porvi un quesito.
Come si fa a non amare il Trentino?
Paesaggi da togliere il fiato, balconi fioriti, si respira un’aria pura e genuina di libertà.
Mi fa pensare a lunghe passeggiate, ad un paesaggio da perdersi in mille pensieri ed ecco che unisco “il mio sogno Trentino in un piatto”

Dal Trentino alla Lombardia

Il Salva in crosta di Patate è una ricetta che unisce la tipicità di due prodotti di regioni diverse. Dal Trentino alla Lombardia è un attimo, come si dice 😉

Mi sono divertita parecchio a scattare queste immagini, caricare la macchina e portare i piatti pronti in una cascina, trovare il luogo ideale e scattare, ridere e scattare. Passare un pomeriggio diverso dal solito in compagnia della mia amica Ilenia che sopporta le mie mille idee ed iniziative.

salva in rosti

Un delizioso Rostì di Patate tipicamente Trentino racchiude un cuore di Salva Cremasco su una crema di Zucchine

Ingredienti

  • Salva Cremasco
  • Patate
  • Olio EVO
  • 1 Zucchina

Procedimento

Preparate la Crema di Zucchine
Scottate una zucchina in acqua bollente, quando sarà tenera, mettetela nel mixer con un filo di olio, un filo di acqua di cottura, un pizzico di sale e frullate per bene, fino ad ottenere una crema.
Se non risulterà omogenea nessun problema, l’importante è che non ci siano pezzi troppo grandi.

Procedete con il Salva
Tagliate a fettine non troppo alte il formaggio Salva.

Preparate ora il Rostì di Patate
Grattugiate a julienne le vostre patate. Tenete conto che con una patata di medie dimensioni, potete fare almeno tre rostì di patate (completi, quindi parte inferiore e parte superiore)
Mettete in una pentola l’olio a far scaldare, considerate circa un dito di olio, quindi non particolarmente alto. Il vostro rostì non dovrà annegare 😉
Una volta caldo, mettete un pugnetto di patate tagliate a julienne, lasciate che arrostiscano bene, girate e fate cuocere ancora un pochino.
Togliete dal fuoco il vostro rostì e ponetelo su un panno assorbente.
Prendete un piatto da portata, mettete un rostì di patate, aggiungete una fettina sottile di formaggio Salva, poi di nuovo il rostì. Mi raccomando il rostì di patate deve essere ancora caldo, così che il Salva si sciolga leggermente.

Un’alternativa può essere anche questa
  • Grattugiate a julienne le vostre patate, fate scaldare per bene l’olio nella vostra pentola, mettete un manciatina di patate nell’olio, aggiungete una fettina di salva (tagliato non troppo alto) e ricoprite con altre patate a julienne. Lasciate che la parte sotto delle patate arrostisca bene per poi girare il vostro rostì. Fatelo rosolare per bene, togliete dalla pentola e ponetelo su carta assorbente. In questo modo sarebbe meglio prepararlo poco prima di mangiarlo, così da degustare al meglio la cremosità del formaggio Salva che invece si presenta inizialmente più compatto.

    Solo a scrivervi la ricetta mi è venuta l’acquolina in bocca. A voi no???

Se provate, fatemi sapere 😉
Alla prossima experience
Giada

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