fbpx

Avete mai sentito parlare di Marketing Emozionale?
Da quando lavoro come libera professionista, la mia vita è decisamente cambiata. Mi sveglio la mattina con il desiderio di mettermi al computer e scrivere. Vado a letto la sera e ancora penso a strategie e progetti da proporre ai miei clienti. 

Quando scrivo, quando creo copy per i Social Media o per i blog mi immergo così tanto nei miei pensieri che se ricevo una telefonata la mia voce sembra provenire dall’oltretomba. 

E ogni volta alla domanda:
Giada, stai dormendo?
No, sono solo concentrata.

Il fatto che io in quel momento viva in un mondo parallelo e che il trillo del telefono mi faccia tornare alla vita reale è perché mi immedesimo in quello che scrivo. 

Una delle mie frasi storiche che mi descrive è proprio “Insicura, determinata, scrivo pensieri di una vita distratta” 
E la mia vita distratta è data proprio da tutte quelle piccole emozioni per una vita che però negli anni è sempre stata distratta con me. 

Bando alle ciance e passiamo ai punti salienti di questo articolo

Marketing

Questi che vi elencherò sono i motivi per cui il marketing emozionale vince su tutto. 
Dai rapporti, all’amicizia, al rispetto per i clienti. 

Ho basato il mio lavoro sul marketing emozionale.
Non come scelta ponderata, studiata, semplicemente non sono in grado di essere asettica, oggettiva in ciò che faccio. Amo scrivere con il cuore e i sogni tra le mani.
Amo stupirmi per le piccole cose, vivere di piccoli e intensi momenti e costruirci addirittura dei castelli in aria di sentimenti. 

  1. CONTENUTI EMOZIONALI
    Per promuovere una location, una struttura o una destinazione non basta elencarne i meriti oggettivi, ma occorre creare contenuti ad alto impatto emozionale. La destinazione non deve più essere solo un bel luogo nel quale si svolgono attività piacevoli o interessanti, ma deve trasmettere emozioni. Pensate che dietro uno schermo non si possano trasmettere emozioni?
    Vi assicuro che qualsiasi cosa voi scriviate, per esempio attraverso i vostri canali Social il vostro stato d’animo sarà recepito dai vostri fan

  2. QUANDO IL VIAGGIO DIVENTA EMOZIONE
    Un viaggiatore decide di partire portando con sé una valigia colma di vestiti, accessori e tutto quello è necessario al viaggio, ma siamo sicuramente certi che questa valigia è priva di emozioni che deve ancora provare e esperienze che deve ancora vivere. 

    Ecco perché è necessario colpirlo attraverso sogni, desideri e permettergli di vivere ciò che più lo appaga. 
    L’online in questo caso è dalla nostra parte, mettiamo in pratica il punto precedente e poniamoci delle domande.  
    Cosa desidero che viva l’ospite nella mia struttura?
    Cosa desidero che porti a casa il mio ospite dopo il soggiorno?
    Quali emozioni desidero che viva e che ricordi voglio che abbia per un possibile futuro ritorno?

    La risposta a tutte queste domande è solo una.
    Devo cercare di trasmettere la mia passione per l’ospitalità, ciò che ho nel cuore affinché capisca l’impegno e il desiderio che tutto sia perfetto per lui.

  3. FABBRICARE RICORDI
    Aiutiamo i clienti a fabbricare ricordi, e per quanto possa sembrare strano, questo significa  che non sono i luoghi ad essere protagonisti, ma le persone.
    Possiamo anche usare immagini bellissime della nostra struttura, saremo apprezzati, certo, ma non porterebbero i risultati sperati in termini di conversioni.
    Il caso è diverso se noi abbiniamo alle nostre belle foto valori precisi, delle emozioni, che facciano appello al desiderio degli individui di creare ricordi, costruire esperienze memorabili, che cambieranno il corso della loro vita.
Marketing emozionale

Ecco cosa amo fare con i miei clienti

Per far sì che io possa comunicare attraverso i Social Media ciò che i miei clienti desiderano per i loro ospiti o possibili ospiti scelgo di prendermi del tempo per vivere le diverse esperienze che propongono. Perché credo che solo calandomi nella parte di viaggiatore, “assaggiatore” nel caso si trattasse di un’azienda, vivendo quindi a contatto con loro, conoscendo la loro storia e i loro progetti, i loro sorrisi, le loro speranze, riesco poi ad immaginare e trasmettere con le parole quello che loro vorrebbero

E pensare che se dovessi dire alle mia prof.sse delle scuole primaria e secondaria che scrivo emozioni non crederebbe ad una sola parola. I miei temi? Quattro righe con tanto di “non so cosa raccontare” eppure ora amo leggere e scrivere e trasmettere tutte le mie emozioni.

Marketing

Il marketing emozionale è una scelta che viene dal cuore

Se scrivere emozioni non è il tuo pane, se ti sembra di non avere una buona presenza sui social, se non sei convinto di riuscire a mettere in atto una strategia di comunicazione che possa essere positiva per la tua struttura.
Ecco il mio supporto per te 
  • Puoi prenotare una consulenza perché possa aiutarti a capire come valorizzare la tua struttura sui vari canali social. 
  • Puoi contattami perché io possa diventare la tua consulente di fiducia per affiancare te o un tuo collaboratore per una migliore pianificazione social
  • Chiedere un preventivo non costa nulla, sarò felice di sentirmi parte del tuo staff ed essere la persona giusta per la gestione dei tuoi profili aziendali 

Nell’articolo qui sotto vi lascio il link a La Rubrica del Viaggiatore
Il racconto di un viaggiatore a livello emozionale. La rubrica è conclusa, ma sta prendendo forma 😉 Non vedo l’ora di raccontarvi ogni dettaglio <3

Show Full Content
Previous La Ciaspolata e i sogni di un ritorno
Next 5 mete di refrigerio in Lombardia

Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Close

NEXT STORY

Close

Food-image: come il cervello assaggia il cibo

20 Febbraio 2020
Close