Quanto è importante saper scegliere, e mettere insieme, le giuste parole e immagini in una strategia di Social Media Marketing per Hotel?
Secondo uno studio, solo nel 2019, sono state scattate in tutto il mondo 1.42 triliardi di foto. Per chi ne masticasse poco di numeri, un triliardo equivale a mille miliardi di miliardi: una cifra di scatti impressionante che però, riflettendoci bene, non dovrebbe sorprenderci più di tanto.
Siamo, infatti, immersi in una società delle immagini, una realtà dove, qualsiasi azione, dalla colazione al bar a una passeggiata al parco con gli amici, finisce per essere archiviata tra i ricordi degli album fotografici presenti nei nostri smartphone.
Si dice che, nel grande mare magnum dei social, il tasso di coinvolgimento sia molto più alto per i contenuti visivi piuttosto che testuali, eppure la forza delle parole gioca un ruolo decisivo che, molto spesso, tende a essere sottovalutato.
Ne parlo a più riprese nel mio libro “Social e Hospitality. Scopri la bellezza dell’essere online nel mondo del turismo”, edito da Flaccovio Dario Editore e in sconto, nel momento in cui scrivo.
Il concetto di un perfetto connubio tra contenuti visivi e testuali, come tassello fondamentale di una strategia di Marketing Turistico efficace, è stato anche il tema centrale del quarto appuntamento che mi ha visto ospite, per la quarta volte, di “Mai dire 30 minuti di Marketing”, il format messo a punto da Massimo Petrucci e dalla sua 667 Web Agency: un Podcast, gratuito e a cadenza settimanale, dedicato a tutti quei professionisti che vogliono potenziare il loro business e affinare le loro tecniche di comunicazione persuasiva e di vendita attraverso ‘pillole’ di formazione costante.
Social Media Marketing per Hotel, tutta l’importanza dell’arte di sapersi raccontare
In una strategia di Social Media Marketing per Hotel, quanto è importante l’arte dello storytelling per comunicare con successo?
Come dare voce e valore alle immagini che scegli di promuovere per la comunicazione social della tua struttura ricettiva?
Perché, in un’epoca di sovrabbondanza di stimoli e beni da acquistare, è necessario creare un solido legame emozionale con il proprio pubblico? Anzi, con i propri ospiti?
Queste sono alcune delle domande alle quali, con la guida e la supervisione di Massimo Petrucci e le battute autoironiche, ma sempre ricche di significati e spunti di riflessioni, del grande speaker e formatore Giuseppe Franco, abbiamo risposto a 3 voci, sviscerando più chiavi di lettura.
La quarta puntata del Podcast “Marketing Turistico: l’importanza del Visual e del Copy”, che potete ascoltare a conclusione di questo articolo, è iniziata proprio sull’onda del racconto di una storia dentro la storia delle storie: quella del grande Brandon Stanton, il fotografo e blogger statunitense diventato famosissimo in tutto il mondo, proprio grazie al potere delle parole.
Per chi non lo conoscesse ancora, prima di diventare una tra le star più popolari del Web, Brandon Stanton era un ragazzo come tanti, un giovane di Chicago colpito dall’incertezza del futuro e dalla disoccupazione.
Dopo essere stato licenziato dall’azienda per la quale lavorava come rader finanziario, Brandon decide di dedicarsi alla fotografia e inizia a ritrarre con il suo obiettivo fotografico il volto di oltre 10.000 newyorkesi.
Il successo, però, arriva solo nel momento in cui Stanton ha una brillante intuizione: aggiungere alle fotografie delle piccole microstorie, ossia delle didascalie capaci di raccontare curiosità e aneddoti sulle persone ritratte, per poi postarle su una pagina Facebook.
Oggi la sua pagina Humans of New York è seguita da ben 17.818.921 persone sparse per tutti i continenti.
Che cosa ci insegna questo case study dai risultati sorprendenti?
Da una parte che le storie sono innate nell’uomo e che quindi, prima ancora dei video dall’alto appeal dei tempi moderni, o delle fotografie come di qualsiasi altra immagine figurativa, sono proprio le parole, quelle sapientemente scelte e accostate, la vera forza motrice capace di scuotere le emozioni più profonde.
Dall’altra, la storia di Brandon Stanton ci ricorda che niente è impossibile quando ci si mette in cammino con determinazione e perseveranza.
E se manca l’intuizione?
Se se si è in ascolto con il cuore, la certezza è che arriverà anche quella. Strada facendo.
Se ti sei perso le altre puntate:
Puntata 1. Social Media Marketing per il turismo, come costruire una strategia vincente in tempi di crisi
Puntata 2. Content Marketing Turistico, come pubblicare e trovare idee per il tuo hotel
Puntata 3. Strategia social per hotel, sfide e opportunità in tempi di pandemia
Puntata 4. La trovi proprio qui di seguito
Per qualsiasi cosa non esitare a contattarmi, e ora ti lascio all’ascolto del podcast.
Giada
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