Capitolo 5
La Rubrica del Viaggiatore. Il km zero, una scelta dettata dal cuore e dal rispetto per l’ambiente
l primo giorno all’Active Olympic volge quasi al termine e io sono felice come non mai di aver scelto di soggiornare proprio qui. Le coccole al centro benessere Te Jaga mi hanno rigenerato, ora mi attende la cena.
Il Km zero
Sono appassionata di cucina, di ricette della tradizione e uno dei tanti motivi che mi hanno portato fin qui è stato proprio la scelta dell’utilizzo dei prodotti a km zero.
Una scelta dettata dal cuore e dal rispetto per l’ambiente. È l’unione di tanti piccoli produttori che scelgono di promuovere ciò che la Valle regala trasmettendo quindi il valore anche a chi desidera una vacanza sulle Dolomiti.
La cena è servita
La sala in cui viene servita la cena è accogliente, calda e trasmette un senso di tranquillità e serenità. Mi accomodo al posto che mi viene assegnato e subito mi viene servito il “benvenuto della cucina”. Dal menù alla carta è possibile scegliere tra diverse portate. Piatti particolari che rappresentano e raccontano la storia di un territorio.
Mi concedo un calice di vino, a cena è consigliato. Carla Pellegrin, la sommelier di casa non tarderà nell’aiutarvi nella scelta rendendo anche questo momento perfetto.
Il mio piatto preferito. Ai canederli non so dire di no.
Pensieri e sorrisi
Mentre delizio il mio palato mi riscopro sorridere pensando ai momenti vissuti durante questo primo giorno. L’accoglienza con il sorriso di Manuela e dello staff che mi hanno fatto sentire come in una grande famiglia, la Malga Suite che mi piace definire la Suite dei Ricordi perché profuma di amore, il centro benessere Te Jaga capace di coccolare e rilassare mente e corpo.
Scegliere l’Olympic è entrare in sintonia con l’ambiente che ci circonda, è vivere il territorio in ogni sua forma.
Leggi anche
Te Jaga, assaggi ed emozioni
Comments